di Marco Colle Aumenta il numero degli italiani emigrati all’estero, gli Stati Uniti la prima scelta Il fenomeno dell’emigrazione degli italiani all’estero è in continuo aumento, con numeri che indicano come sempre più cittadini lascino la propria terra per spostarsi, dai motivi di studio ai motivi di lavoro, sia con la certezza di avere un posto assegnato, sia per cercarne uno, con la consapevolezza che trovare lavoro in Italia, con la crisi attuale che imperversa in tutta la penisola, spesso raggiunge i contorni dell’utopia. Inoltre, il tenore di vita in Italia diventa sempre più difficile da sostenere, tra aumenti di tasse e dei prezzi del mercato. Tutto questo giustifica i dati che mostrano come gli italiani cerchino una nuova vita altrove, con statistiche che indicano come gli Stati Uniti siano la meta scelta più spesso per la nuova avventura, affascinati dal “Sogno Americano” e dalle grandi metropoli in cui cercare di stabilirsi, forti di una maggior possibilità di trovare un impiego che possa permettere di vivere quantomeno in condizioni di assoluta serenità. Tra le varie metropoli statunitensi scelte come meta per stabilirsi per un nuovo inizio, la preferita risulta essere New York, che sembra offrire i migliori servizi per gli immigrati, forte di una grossa percentuale di cittadini multietnici tra i suoi milioni di abitanti, ricca anche di opportunità immobiliari. Il settore immobiliare, infatti, è molto attivo negli Stati Uniti, con prezzi che hanno visto un notevole calo a partire dal 2007, offrendo molte più opportunità di acquisto, e rendendo più conveniente, paradossalmente, l’acquisto di un immobile piuttosto che cercare un alloggio in affitto, un dato confermato dal portale Prestige International, specializzato nella vendita di appartamenti in Italia e nel resto del mondo, che ha reso noto come sia cresciuto notevolmente il numero di visite giornaliere sulla pagina http://www.prestigeinternational.it/sedi/new_york/, dedicata alla vendita di appartamenti nella metropoli della Statua della Libertà, portando New York in cima alle preferenze tra le mete estere. Bisogna tenere a mente che per recarsi negli Stati Uniti, sia per un periodo determinato, sia con l’intenzione di stabilirsi, bisogna avere il passaporto elettronico e sarà necessario offrire delle garanzie per la permanenza, presentando una serie di difficoltà burocratiche iniziali che, una volta superate, consentiranno di poter vivere nella metropoli newyorchese – una condizione resa più semplice in presenza di una sponsorizzazione da parte di un’azienda – e trovare un posto di lavoro nell’arco del tempo a disposizione per il soggiorno. Inoltre esistono, seppur abbastanza ridotte, delle possibilità di ottenere una carta verde per la residenza tramite una lotteria indetta dal Governo americano, che ogni anno mette in palio 50.000 carte per risiedere negli Stati Uniti. I vantaggi che si trovano scegliendo una realtà diversa da quella italiana, però, permettono di affrontare con maggior convinzione le difficoltà iniziali, sapendo che se si riesce a stabilirsi in un paese come gli Stati Uniti si può vivere a fronte di spese minori da sostenere, in un paese che tende sempre e comunque a premiare lo spirito di iniziativa di un’attività o di una singola persona, più motivata così nell’impegnare a fondo le proprie risorse, messa nelle condizioni di poterlo fare, senza trovare gli ostacoli e le difficoltà che a volte si trovano in paesi come l’Italia. Sono sempre di più, quindi, gli italiani che abbandonando la propria terra per recarsi all’estero, alla ricerca di un tenore di vita più abbordabile, trovando negli Stati Uniti una meta ideale, tra le cui destinazioni la città di New York viene scelta con maggior incidenza rispetto alle altre metropoli dello stato a stelle e strisce.
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